Implantologia dentale: è dolorosa? L’intervento di implantologia dentale funzionale riduce al minimo dolore e disagio

Uno dei grandi timori dei pazienti è quello di avere un dolore sia intra-operatorio, sia post-operatorio, in seguito ad un intervento di implantologia dentale.

Questi timori sono normali e comprensibili in chi deve affrontare un’operazione. Va detto però che, grazie alla metodologia miniinvasiva specifica dell’implantologia funzionale, il dolore e il disagio sono effettivamente ridotti al minimo.

Inoltre va ricordato che il disagio è differente in pazienti edentuli, che hanno già una struttura anatomica assestata, rispetto a pazienti che si trovano ad affrontare estrazioni dentali contemporaneamente all’immissione degli impianti. Anche in questo caso, tuttavia, il dolore può essere ben tollerato con la normale terapia antidolorifica e antiinfiammatoria.

L’intervento di implantologia funzionale, quindi, si può considerare un intervento dentale chirurgico poco invasivo e poco doloroso che garantisce pochissimo disagio al paziente.

Sia durante l’intervento di implantologia, sia nei giorni successivi il dolore è molto limitato e può essere controllato facilmente con l’uso di farmaci anti-infiammatori e/o antidolorifici.

Per questo motivo ci sentiamo di rassicurare tutti i timori legati al dolore dell’intervento di implantologia: la mini-invasività della tecnica di implantologia funzionale consente di limitare al massimo il fastidio durante e dopo l’operazione.


Il dottor Lorenzon risponde alle domande sugli interventi di implantologia funzionale a carico immediato